Randstad Healthcare, divisione specializzata nella ricerca e selezione di professionisti in ambito sanitario e socio assistenziale, per un noto ospedale privato di Torino, specializzato in recupero e rieducazione funzionale di secondo livello, ricerca un
TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA
Retribuzione annua: 22000 - 28000
Sono requisiti indispensabili:
- laurea come tecnico sanitario di radiologia medica o titolo di studio equivalente riconosciuto in Italia;
- iscrizione all''albo;
- esperienza pregressa nella mansione;
- gradita competenza informatica (sistema operativo windows e pacchetto office).
Si offre un inserimento diretto in azienda tramite contratto da lavoro dipendente (ccnl Aiop case di cura, livello D) con un tempo determinato iniziale di 6 mesi, finalizzato alla stabilizzazione, oppure una collaborazione in partita iva.
Orario di lavoro: full time, 36 ore settimanali. Il servizio aperto nei giorni feriali (8.00-18.00) e il sabato mattina (9.00-12.00) e lorario di lavoro sar distribuito all''interno di queste fasce orarie.
Lazienda disponibile a valutare anche disponibilit part time.
Sede di lavoro: Torino.
La ricerca rivolta ai candidati ambosessi (L.903/77). Ti preghiamo di leggere l''informativa sulla privacy Randstad (https://www.randstad.it/privacy/) ai sensi dell''art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 sulla protezione dei dati (GDPR).
La struttura ospedaliera, di 120 posti letto, tra ricovero ordinario e day hospital, si occupa di diagnosi, riabilitazione e cura, ed ospita un poliambulatorio per le specialit di recupero e rieducazione funzionale, un servizio di diagnostica per immagini ed un importante polo per la ricerca universitaria.
Il tecnico lavorer su un servizio di radiologia tradizionale, la cui attivit si articola su:
- esami RX convenzionali dellapparato scheletrico e del torace (no metodiche contrastografiche);
- ortopanoramiche dentarie e cefalometrie;
- osteodensitometrie con tecnica D.X.A.
Tutte le apparecchiature in dotazione sono digitali.
Lattivit diagnostica rivolta prevalentemente ad una utenza ambulatoriale esterna, ma anche ai pazienti ricoverati in struttura (ortopedici e/o neurologici, che seguono un percorso riabilitativo di II livello).